Progestia ha promosso un convegno dedicato alla bio-edilizia dei fabbricati rurali
Dai Gal al Bonus sisma, dal Conto Termico 2.0 al risparmio in bolletta, passando per la Legge 24 dicembre 2003 n.378 – Disposizioni per la tutela e la valorizzazione dell’architettura rurale. Questi i temi del convegno targato Progestia.
Il messaggio lanciato dall’Amministrazione comunale e dagli esperti del settore edile: “Recuperiamo l’immenso patrimonio edile rurale del nostro territorio” è stato il filo conduttore del convegno che si è tenuto sabato 3 febbraio, dalle 15.00 alle 17.00 presso la Sala Convegni a Piazzale Aldo Moro all’interno della Fiera Agricola di San Biagio di Bovolone dal titolo: “Bio-edilizia per il risanamento e l’efficienza energetica delle case di campagna.”
Progestia, sensibile ai grandi temi ambientali, promuove da sempre una cultura dell’edilizia consapevole e sostenibile. È ciò che è avvenuto anche durante il convegno “Bio-edilizia per il risanamento e l’efficienza energetica delle case di campagna” che si è tenuto sabato scorso, 3 febbraio, a partire dalle ore 15:00 presso la Sala Convegni in Piazzale Aldo Moro a Bovolone (VR) all’interno della Fiera Agricola di San Biagio.
L’incontro ha costituito un momento di confronto sui molteplici aspetti degli interventi in bio-edilizia sostenibile sul patrimonio immobiliare rurale, con particolare riferimento ad un nuovo sistema costruttivo basato su materiali naturali come terra cruda e canapa.
Stefano Filippi, manager di Rete Progestia, ha moderato l’incontro. Marco Bonfante, capofila dell’area edile di Progestia , ha fatto gli onori di casa. Il pubblico è stato accompagnato nelle varie trattazioni degli aspetti storici, normativi e tecnici: dalla costruzione all’efficientamento energetico che saranno condotte da un pool di specialisti: Michele Zanella, ingegnere di Ton Gruppe; Dario D’Uva, ingegnere Esperto Gestione Energia; Alessandra Bergamini, architetto progettista; Monica Casella, consulente energetico; Federico Brutti, ingegnere progettista d’impianti elettrici.
Al termine dei lavori è stata offerta una degustazione enogastronomica da Casa Tosi, artigiani con gusto.